3.3 Amministrazione, gestione interna ed esterna / territoriale
Secondo studi Capgemini2 e Deloitte3 l’automazione, la riduzione di intermediari e la diminuzione del numero di transazioni amministrative tramite l’uso di Smart Contract su blockchain produce una sensibile riduzione dei costi di gestione delle pratiche ed una maggiore efficienza del sistema.
Il controllo in tempo reale dei Centri di Costo interni può favorire politiche di ripartizione accurata delle risorse economiche, di verifica dell’effettivo uso del presidio e di riduzione degli sprechi (dovuti per esempio a scadenza di farmaci inutilizzati). Cosi come la gestione transazionale dei pagamenti ticket, delle pratiche per l’ottenimento di un determinato presidio o status di invalidità e la risoluzione di dispute sulla base di dati condivisi e verificabili da un arbitro, possono avvantaggiarsi di nuovi modelli di automazione dei flussi di lavoro. Non di meno il coordinamento unificato degli stakeholders afferenti alle aziende ospedaliere come ASL, ARPA, soggetti convenzionati, farmacie, ma anche fornitori, laboratori e cliniche private può portare a una riduzione concreta dei costi di sistema generali.
Di fondamentale importanza diventa quindi la gestione centralizzata dell’identità digitale del paziente – Digital Identity Management – sia per l’attribuzione automatica dei costi collegati ai relativi DRG sia per la deframmentazione e deduplicazione dei dati con conseguente miglioramento della qualità e riduzione dei costi del SSN.
Sia le tecnologie blockchain che i DRG, a cavallo tra mondo amministrativo e mondo clinico, hanno in comune per loro natura intrinseca l’aspetto transazionale della propria applicazione. Nel quadro italiano, ogni attribuzione economica tra Regione, Azienda Ospedaliera e Centri di Costo interni (cliniche, servizi, ecc..) o esterni (soggetti convenzionati) rispetta regole transazionali strette e trasferisce informazioni e valore da un entità ad altra.
Le blockchain in quest’ottica, possono fornire il miglior strumento di verifica dell’applicazione delle regole e di scambio automatico di informazioni e valore (in scenari futuribili, potrebbero permettere anche lo scambio diretto di valuta).
L’applicazione del corretto DRG diventerebbe immediata e automaticamente verificabile, potendo contare su Smart Contract differenti eseguiti al verificarsi di eventi particolari come, per citare un esempio, l’attribuzione di un determinato iter o protocollo diagnostico a seconda che rispetti il Gold standard o meno.
Potendo contare sul libro mastro della blockchain condiviso fra gli stakeholders (cliniche ognuna con propria copia del libro mastro, ma anche ed in particolar modo soggetti giuridici distinti come Azienda Ospedaliera e fornitori privati o cliniche convenzionate) i rapporti di trust fra soggetti verrebbero garantiti dal supporto probatorio condiviso fra tutti gli attori in gioco. La Regione cosi come il SSN, senza la necessità di complesse verifiche, audit e consulenze esterne e con il supporto di dati certificati e pre-verificati, otterrebbero un immediato ritorno economico.
2. Blockchain : A Healtcare Industry View
https://www.capgemini.com/wp-content/uploads/2017/07/blockchain-a_healthcare_industry_view_2017_web.pdf
3. Blockchain: Opportunities for Health Care
https://www2.deloitte.com/content/dam/Deloitte/us/Documents/public-sector/us-blockchain-opportunities-for-health-care.pdf